Lorenzo Holneider, ginnasta trentino vincitore lo scorso 24 giugno 2017 di tre medaglie alle nazionali di ginnastica artistica, condivide con noi la passione e la gioia per questo successo inaspettato.
Come è iniziata questa passione?
Lorenzo: All’inizio era un gioco, poi l’ho apprezzato, ho cominciato ad allenarmi seriamente e mi sono iscritto ad una vera scuola di ginnastica. È uno sport per il quale bisogna essere portati, ma bisogna comunque fare tanti sacrifici.
Quando in seguito la difficoltà aumentò, cosa ti spingeva ad andare avanti?
Lorenzo: Nel 2011 sono entrato nell’agonismo, ma all’inizio i risultati erano scarsi. Lentamente sono migliorato e ho risalito la classifica.
Ci sono stati momenti in cui avresti voluto mollare tutto?
Lorenzo: Sì, ce ne sono stati. Quando ero l’ultimo mi piaceva che i migliori mi dicessero: “Bravo, la prossima volta andrà meglio”. Adesso che sono al posto loro faccio la stessa cosa, c’è molta sportività che vedo come amore concreto realizzato tra le persone.
Questo 24 giugno per te cosa è stato?
Lorenzo: Un po’ una sorpresa, non me lo aspettavo anche perché il giorno prima le prove non erano andate benissimo. “Provo a fare il meglio che posso e vediamo dove arrivo” mi sono detto. È andata bene. E questo mi ha convinto che avevo fatto la scelta giusta nei momenti bui.
Cosa vorresti fare in futuro?
Lorenzo: Ho intenzione di allenarmi e cercare di vincere. In futuro vorrei diventare allenatore. In questo ultimo anno sono entrato un po’ in questo mondo e mi è piaciuto.
