L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) ha chiesto la collaborazione di tutti noi ragazzi per raggiungere un ambizioso obiettivo: porre fine al problema della fame nel mondo entro il 2030! È anche il nostro sogno!
Che emozione per la nostra delegazione entrare nella sede della FAO di Roma e sentire che per realizzare questo obiettivo le Nazioni Unite hanno proprio bi – sogno del nostro aiuto. Solo con la nostra presa di coscienza, mobilitazione e sensibilizzazione arriveremo a renderlo realtà. Cominciamo subito affinché la nostra sia davvero la prima #GenerazioneFameZero. Da questo numero una nuova rubrica di Teens seguirà questa appassionante azione mondiale. #ZeroHunger #FameZero
Il fenomeno migratorio è parte della storia dell’uomo da secoli. La tecnologia permette oggi alle persone di allontanarsi e mantenersi in contatto più facilmente con le realtà di origine rispetto a un tempo. Per tanti altri migrare è ancora un sogno lontano, un obiettivo costoso e faticoso, talvolta fatale per le condizioni estreme del viaggio.
Chi sono i migranti
Per migranti si intende un gruppo di persone che include i rifugiati, gli sfollati, i richiedenti asilo, ma anche coloro che si spostano per lavoro, per studiare, che migrano per ragioni climatiche o perché vittime del traffico di essere umani.
Le potenzialità
Se gestito in modo umano e organizzato, il fenomeno migratorio potrebbe contribuire alla crescita economica della regione di origine e di destinazione. I migranti possono fornire una nuova fonte di forza lavoro nei Paesi che li accolgono e, al contempo, favorire l’aumento del flusso di denaro in entrata nelle terre di origine.
Le cause del fenomeno
La migrazione dovrebbe essere una scelta, non una necessità. Laddove diventa l’unica via percorribile è necessario intervenire concretamente.
Su questa direzione la FAO (Food and Agricolture Organization of United Nation) lavora per affrontare le cause primarie delle migrazioni indotte da situazioni disagiate, occupandosi soprattutto dello sviluppo rurale per combattere la povertà e l’insicurezza alimentare.
Un’altra delle cause principali delle migrazioni è il cambiamento climatico che porta al degrado dell’ambiente e all’esaurimento delle risorse naturali. In Uganda e in Nepal sono in corso alcuni progetti per aumentare le conoscenze e la preparazione degli agricoltori e gestire i rischi legati al clima.
La risorsa
I giovani svolgono un ruolo determinante per arginare i problemi principali della Terra, legati soprattutto all’ambiente, alla fame e alla povertà. È necessario essere informati e preparati per poter prendere decisioni e compiere azioni che rendano il mondo un luogo più vivibile e sostenibile.
Dati forniti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) in “Cambiamo il futuro delle migrazioni. Investiamo nella sicurezza alimentare e nello sviluppo rurale.”
Photo: ©Chris Steele-Perkins/Magnum Photos for FAO