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Paolo Di Stefano, “I pesci devono nuotare”

Un viaggio interminabile, un barcone, un angelo custode e l’Italia. È così che inizia la nuova vita di Tawfik, un ragazzo di 17 anni che vive in un villaggio egiziano con un padre testardo, una madre generosa, tre fratelli, una casa in campagna e qualche animale.

Il suo destino sembra essere segnato dalla vita che i suoi genitori hanno scelto per lui, ma Tawfik è esattamente come suo padre e per questo non si arrende. Parte lasciandosi dietro tutto, la paura, la tristezza, la famiglia, con un solo intento: ricominciare.

I sogni sono la nostra stella cometa e, seguendola, si possono avverare. Il sogno più grande di Tawfik è imparare l’italiano per comunicare con gli altri e sentirsi, finalmente, parte di loro. Nel corso del racconto farà di tutto affinché questo si avveri.

I pesci devono nuotare è una storia avventurosa, piena di coraggio e determinazione che ci rende, per un attimo, protagonisti di ciò che spesso è per noi un limite: l’accoglienza.

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