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“Progetto Ballarò”: guardo la mia città

L’estate 2018 è stata costellata dai cantieri dei ragazzi per l’Unità in tutta Italia e oltre. Qualcuno si è spinto fino in Croazia ed anche in altri Paesi ci sono state tante iniziative. Ne raccontiamo qui una, protagonista un quartiere di Palermo.

La comunità del Movimento dei Focolari opera da quattro anni a Palermo all’interno del quartiere “Ballarò”, dando vita a legami di amicizia con molti abitanti della zona e con altre associazioni che vi operano.

Ed è qui, in questo quartiere storico di Palermo, che dal 2 al 12 Luglio si sono svolte attività ludiche ed ecologiche volte a sensibilizzare le persone verso il rispetto dell’ambiente e ad aiutarle a guardare la città con occhi nuovi. L’obiettivo principale è stato ed è tutt’ora quello di creare unità all’interno della zona per coinvolgere, a piccoli passi, non solo il quartiere ma anche chi vive in altre parti della città.

Ognuno ha messo in gioco se stesso, condividendo le proprie conoscenze ed esperienze; hanno partecipato associazioni che operano nel quartiere come l’associazione ALAB (Associazione Liberi Artigiani-Artisti Balarm) la quale ha organizzato laboratori artigianali per i bambini. Molti ragazzi hanno partecipato al progetto, tra cui giovani provenienti da altre città, come Trapani, alternandosi nei vari momenti previsti nel programma: giochi con i bambini, laboratori di disegno e pittura, laboratori artigianali, canto e spettacolo teatrale, mimo, pulizia e riqualificazione degli spazi urbani, delle strade, di un campetto di calcio. Gli adulti della comunità hanno collaborato nella ristrutturazione di alcune abitazioni e nella realizzazione dei momenti ricreativi, come il mimo, e dello spettacolo teatrale.

L’ultimo giorno infatti si è svolto lo spettacolo interpretato da alcuni bambini del quartiere e da alcuni Ragazzi per l’Unità di Trapani e Palermo alla presenza del sindaco Orlando che ci ha incoraggiati a continuare a promuovere iniziative culturali, di fraternità e unità. Il progetto è stato sostenuto economicamente da alcune aziende tra cui la BRICO CENTER che ha premiato il nostro progetto, per l’edizione 2018 dell’iniziativa “Insieme per il nostro quartiere”; la COOP di Palermo e il rinomato focacciere della zona che ha offerto la cena finale, a base di gastronomia tipica siciliana.

Questa esperienza ha permesso a noi giovani di comprendere nuove realtà, che spesso sembrano lontane dalla nostra. Stando a contatto con la gente del quartiere, immedesimandoci nelle loro vite abbiamo capito quanto sia importante dare una mano a chi ne ha più bisogno, anche solo stando loro vicino. Vedendo soprattutto come i bambini percepiscono questa realtà, ridendo e giocando con loro, abbiamo appreso che uno degli obbiettivi principali è agire per preservare il loro futuro.

Grazie a questo progetto, molti volontari, giovani e adulti, hanno potuto dare un contributo per migliorare la nostra città, alimentando in ognuno di noi un senso di unità e fratellanza.

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