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La terra dei girasoli

L’esperienza di unità tra diverse culture fatta da alcuni ragazzi del Centro America a Patzun (Guatemala) a contatto con le difficoltà causate dalla deforestazione e con la ricchezza della cultura dell’etnia Maya Kaqchikel.

Ciao! Alcuni di noi hanno avuto l’opportunità di partecipare al Progetto “Hombre Mundo” grazie al Cantiere che si è svolto in Guatemala, nella zona abitata dall’etnia Maya Kaqchikel.

Eravamo in 160 da Costa Rica, Hounduras, El Savador, Guatemala e Panama da dove siamo partiti in quattro: Yirney, Gaby, Liz Amaris e Juan Francisco.

Liz Amaris: L’esperienza è stata spettacolare perchè ho imparato cose nuove, come la cultura di Paesi diversi, ho scoperto le lingue autoctone del Guatemala e ho fatto nuove amicizie. Abbiamo lavorato per una comunità con poche risorse idriche che vedeva la propria situazione aggravarsi per la deforestazione e la mancanza di acqua. Per alleviare questa situazione e fare qualcosa di concreto, abbiamo piantato in un luogo pubblico mille abeti che ci ha fornito il Comune.

Gaby: Era bello vedere l’unità tra tutti i Paesi della regione centroamericana che hanno partecipato. Abbiamo avuto l’occasione di conoscere Patzún, partecipando anche ad una serata culturale. Abbiamo ballato danze tipiche e conosciuto musica folcloristica. La TV locale ha realizzato dei programmi per invitare la popolazione ad unirsi a noi nella solidarietà. Come segno visibile del fatto che la fraternità è possibile, abbiamo fatto un murales.

Yirney: Abbiamo anche sperimentato nuove sfide personali come sopportare il freddo. I giochi sono stati un’opportunità per lavorare in gruppo e ci si appoggiava gli uni agli altri senza far caso alle diverse provenienze.

Juan Francisco: Noi di Panama abbiamo compreso che un mondo unito è possibile se tutti siamo disposti ad aiutarci. Scoprire nuove culture è bellissimo. Ho conosciuto una lingua che deriva da quella parlata dai Maya e si chiama Kaqchikel. Sono molto contento perchè ho imparato anche alcune parole e una canzone molto bella!

PATZÚN: Il nome deriva dalle voci “Pa”, che è il prefisso del luogo, e “Su’m”, che significa girasole. Patzún, allora, significa “luogo dei girasoli”, un fiore che vi fiorisce tutte le estati. Questo paese di 45 mila abitanti è per maggioranza di etnia Kaqchikel (circa il 96%). Questo popolo maya ha una ricca cultura che si esprime nei costumi, nelle tradizioni e nella lingua: il kaqchikel.

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